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mercoledì 9 dicembre 2009

Primo giorno di lavoro: bilancio

Lo so che senza il mio post sul mio primo giorno di lavoro non avreste più dormito, pertanto ve lo scrivo, anche perché la super zuppa che sto facendo ci metterà un’ora a cuocere, e non ho voglia di fare altro.


ASPETTI POSIVITI






  • Serietà dell’azienda: mi hanno fatto subito il contratto, hanno rispettato gli accordi presi (il contratto scade il 30 giugno!), mi hanno aiutato ad integrarmi;

  • prendo solo 1000 euro al mese, ma ci sono 14 mensilità, e pagano al 5 (ero abituato al 14!);


  • il sistema operativo che devo usare è l’AS400 e, per mia fortuna, c’ho lavorato su già 2 anni col mio lavoro alla Locat, quindi oggi l’impatto col programma è stato più o meno lieve;


  • un sacco di colleghe carine;

  • 20 km da casa mia, ma prendo una superstrada praticamente libera da traffico, una pacchia!



  • Anche se ci sono un sacco di protocolli e procedure per me nuove, è un tipo di lavoro che ho già fatto più o meno, quindi devo solo imparare le novità;



    ASPETTI MENO POSITIVI




  • L’orario. 09.00/13.00 – 14.30/18.30 … scritto così non vi dirà nulla, ma considerate un paio di elementi.. 1) mi hanno chiesto straordinari, quindi finirò alle 19.00, quindi arriverò a casa alle 19.30. 2 ore dopo il mio vecchio orario. E poi la pausa pranzo.. lì non c’è mensa, di sicuro evito di fare avanti e indietro da lavoro a casa, in ufficio non posso mangiare perché sono al front office… temo che passerò le mie pause pranzo in macchina. Vabbè;


  • lo stress: entra una telefonata ogni 5 minuti, ordini da evadere, decine di mails, gli ordini del capo anche via skype, eccetera eccetera.. oggi sono stato subito in trincea, già dalle 10 del mattino, prima ancora di conoscere il prodotto che distribuiamo...la cosa forte è che l'unico punto che ho messo in chiaro, in fase di colloquio, è che la mia epilessia non va molto a braccetto con lo sclero perpetrato per 8 o 9 ore. Ma va bene così.



  • Stipendio: entro al 5° livello commercio, e prendo 1000 euro. Troppo, troppo poco per la condizione in cui sono, dovrò arrotondare.

La mia riflessione, è che chi è povero resterà povero e avrà sempre lavori duri, mentre chi è agiato resterà sempre agiato e troverà sempre lavori, come dire, più soffici.



Ma io...
Terrò duro, perché sono un duro!
...
.......
(baaaah)

5 commenti:

la signora in rosso ha detto...

I duri non mollano! E TU NON MOLLARE.....

Prisma ha detto...

RESISTENZAAAAAAAAAAAA!

Un abbraccione.

PAROLA DI VERIFICA: deali (della serie, fate come ve pare, noi c'avemo le ALIIIIII!!!)

paranhouse-hurt mao ha detto...

bè dai.. fatti forza, l'importante è che sei riuscito a trovare lavoro praticamente subito, quindi, CONGRATURAZIONI, e in bocca al lupo per i prossimi giorni e mesi.. magari a Giugno chissà...

Ciao "DURO" Roberto!!!

Sarah ha detto...

Ora sei gioco e devi giocare! Dai Rò :*

genny ha detto...

Roberto, conosco il tuo spirito battagliero! Un grande in bocca al lupo da una resistente. E già che ci sono ti segnalo alcuni consigli per evitare lo stress.
;-)