Questo è un post di servizio, attraverso il quale vorrei divulgare più informazioni possibili in merito all'imminente Referendum su cui siamo chiamati a dare il nostro voto.
Dunque..
QUANDO SI VOTA?
- Domenica 12 Giugno, dalle ore 08:00 alle ore 22:00;
- Lunedi 13 Giugno, dalle ore 07:00 alle ore 15:00.
QUALI DOCUMENTI SERVONO PER VOTARE?
Tessera elettorale e documento di identità.
COME SI VOTA?
Si traccia un segno sul rettangolo del SI o sul rettangolo del NO.
Il Referendum è un istituto abrogativo, cioè uno strumento che permette l'abrogazione (l'annullamento) di una norma; al cittadino, infatti, viene chiesto se vuole abrogare una norma oppure no.
Quindi, chi vota SI vuole abrogare la norma citata nel quesito referendario, chi vota NO vuole mantenerla in vigore.
IN QUANTI BISOGNA VOTARE PERCHE' IL REFERENDUM SIA VALIDO?
Deve votare il 50% + 1 degli aventi diritto al voto.
COSA SI VOTA?
Siamo chiamati a dare il nostro voto su quattro quesiti referendari:
- referendum popolare n. 1 (scheda rossa) – Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica. Abrogazione. L'abrogazione di questa norma impedirà che siano soggetti privati a gestire i servizi pubblici locali di rilevanza economica; se, come me, vi chiedete quali siano questi servizi pubblici, oltre a quello idrico per il quale è nato questo referendum, potete leggere la lista completa cliccando QUI.
- referendum popolare n. 2 (scheda gialla) – Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito. Abrogazione parziale di norma. Si tratta, riassumendo, di limitare la possibilità di trarre profitto dalla gestione del servizio idrico da parte di soggetti privati. Come si può intuire, questo quesito è strettamente legato al precedente.
- referendum popolare n. 3 (scheda grigia) – Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme. Con questo quesito referendario si chiede agli italiani se vogliono vietare la produzione di energia nucleare nazionale. Le norme che questo singolo referendum abroga parzialmente sono davvero tante; trovetere la lista completa alla fine di questo post, cliccando sul link alla pagina ufficiale del Ministero dell'Interno.
- referendum popolare n. 4 (scheda verde) – Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale. Con questo quesito, si chiede agli italiani se vogliono annullare il legittimo impedimento voluto dall'attuale Governo. Cos'è il legittimo impedimento? (prendo spunto da un articolo molto chiaro de La Stampa) Il codice penale prevede che ogni cittadino abbia diritto a far spostare un’udienza di un processo che lo riguarda se ha un impedimento che, però, dev’essere «effettivo e assoluto». Per esempio, una malattia. La decisione, comunque, è affidata allo stesso tribunale, che vaglia la richiesta dell'imputato. La legge citata da questo referendum, invece, fa sì che un Presidente del Consiglio o un Ministro sotto processo possa far spostare le udienze del proprio processo semplicemente attestando l'impedimento, ed il giudice "è tenuto" (è obbligato, nda) ad accettare questo slittamento.
FONTE UFFICIALE
Per leggere i testi integrali ed ufficiali del Ministero dell'Interno, clicca QUI.
PER CONCLUDERE, UNA MIA RIFLESSIONE..
Il referendum popolare è lo strumento più democratico che gli italiani abbiano, attualmente, data la scarsa valenza democratica delle elezioni politiche (non c'è più il voto di prefrenza) o di leggi popolari che vengono banalmente accantonate. Vi esorto, quindi, ad andare a votare accantonando qualsiasi altro impegno personale, e lo faccio con estrema serietà, perchè sono convinto che il risultato di questo referendum possa essere davvero storico per il nostro Paese.
Spero che questo post sia esausitvo e che vi sia servito a chiarire eventuali dubbi sul referendum.
PASSATE PAROLA!
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