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domenica 7 giugno 2009

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..le battute sciocche, la massa di gente, l'happy hour, i soldi, la strada, la puzza di nafta, i localini sul naviglio, la cameriera, la milano bene, l'ambulante.
E la mia infinita irrequietezza dell'essere, lentamente tramutata in melanconia, in mezzo a tutti loro.
Il mio passo si fa lento, svogliato, non trattengo più la pancia e me ne fotto dei passanti, sbatto su tutti con tutto il mio peso.
Non riesco a guardare queste giovani donne, vestite di tutto punto, con le loro sottili volgarità, il tanga colorato sotto minigonna bianca e altre porcate del genere.
Le guardo con disgusto, tutte, tutte, le guardo con disgusto.
I loro profumi mi fanno venire la nausea, mi viene da vomitare, le loro terribili scarpe costosissime mi annoiano, gli occhiali grossi come due piatti per la pizza mi allontanano dal mondo femminile. Brutte.
Sono belle, belle e sicure, e mi fanno sempre più schifo.
Mi trascino lento, cercando di nascondere il mio stato d'animo ai miei amici, faccio qualche battuta qua e la, ma spesso rimango con lo sguardo fisso verso un orizzonte immaginario, fra tutto quel cemento.
E' tutto qui?
Che schifo, che schifo.
Non riesco nemmeno a piangere, tanto sono schifato dal tutto. Infatti non sono triste.
Vorrei vomitare in faccia alle persone che prendono il cocktail su quei divanetti in pelle, e intanto mi rimpinzo di cibo impastato servito caldo gratis.
Gratis, ssè, ho pagato 8 € per una cazzo di birra media.
Voglio sparire, andare lontano.
Se tanto devo stare solo, almeno resto solo con la natura, e non con questo schifo di razza umana che mi circonda.
Eh no, questa sera non sono molto umanista.
E' la medicina nuova, mi provoca sbalzi d'umore. Infatti passo dal vomito alla rabbia repressa, vorrei spaccare le teste di quei cazzo di uomini con il petto depilato e le sopracciglie rifatte, che mettono camicie bianche dopo essersi fatti la lampada, e farle scoppiare come gavettoni, e vedere i loro inutili cervelli schizzare sul pavimento del locale.
Li odio, non riesco più a sopportare questa milano bene, questi borghesucci da quattro soldi. Che poi ho visto anche ieri in provincia di bergamo. Tutti uguali.
Bleah.
E queste donnine leggere, con i loro culi rassodati e la camminata incerta su tacchi a dir poco ridicoli, con questo trucco pesante, con la maledetta sigaretta in bocca, con questi seni che schizzano fuori, lucidati, con queste cazzo di capigliature ridicole, con questo loro assurdo essere provocanti ma se ti avvicini sono rozze e cafone.
Vogliono solo apparire, non flirtare. Si truccano per sè stesse, non per fare colpo sugli uomini.
Idem i maschi, si pettinano come i ridicolissimi cantantuncoli inglesi che vedono si MTV, con una parte di capelli in aria, e una parte allisciata e sciacciata alle tempie, stanno con gli amici in posa per tre ore di fila, ma non vogliono conquistare nessuno, stanno lì per stare lì.
Bleah.
Ma davvero appartengo a questa razza?
Mi fa tutto schifo questa sera.
Mi fa schifo "ciao come va?", mi fa schifo "guarda quella che figa", mi fa schifo "allora? tutto apposto?", mi fa schifo "ma ci pensi ancora alla Mary?", mi fa schifo "naaa offro io", mi fa schifo "oh ci vediamo eh?", mi fa schifo "provo a spiegarmi", mi fa schifo "mi chiamo roberto, tu?", mi fa schifo "dammi la mail, ci scriviamo".
Bleah.
Questa sera mondo ti vomito addosso.
Me ne vado a dormire, andassero tutti a cagare.

10 commenti:

BeautyHealthy ha detto...

bè...buonanotte,ti auguro di fare almeno bei sogni :)

Sarah ha detto...

...Robè e non ci andare in mezzo alla Milano "per bene" no?! Non ci andare cazzo! A me pure mi si rivolta lo stomaco, basta non andare.

liberoPensieRoberto ha detto...

x elisabetta
ho sognato di essere alle superiori, andavo alla lavagna per insegnare a dei ragazzini come si conta, poi una mia compagna (vera) dice alla prof. di italiano (vera) "ma prof. d'izzia sta sbagliando non pensa?", il m'incazzo, urlo alla prof. "se volete farmi fare figure di merda allora non chiamatemi alla lavagna". Bel sogno.

x Maraptica
beh, la mia proposta era andare un piazza della pieve a san donato milanese, una piazza vuota, prendere birre e patatine e starcene lì a cazzeggiare...
Ma ieri ero io sfasato, è vera la storia della medicina, oggi vedo tutto più limpido.

Sarah ha detto...

E che ti sei pigliato? Io sto prendendo da due giorni l'antimonio crudo 5ch... devo dire al mio omeopata che è peggio di una pera endovena! Ho come la sensazione di vagare in una dimensione tutta mia... e forse la cosa mi piace pure.

liberoPensieRoberto ha detto...

leggo da wikipedia:
"L'antimonio e molti dei suoi composti sono considerati tossici. Clinicamente, l'avvelenamento da antimonio è molto simile a quello da arsenico. A piccole dosi provoca mal di testa, confusione e depressione; a dosi più alte provoca attacchi di vomito violenti e frequenti e porta alla morte nell'arco di pochi giorni. Come per l'arsenico, nella prima metà del XIX secolo l'ideazione del test di Marsh, un test di laboratorio molto sensibile, ne permise l'analisi chimica."
...
è stato un piacere conoscerti.

Sarah ha detto...

(tocco ferro e pure qualcs'altro)
... credo tu sappia in cosa consiste la medicina omeopatica. Ad alcuni sintomi corrisponde il medicinale che, all'inizio (proprio per assonanza al "malato"), non fà che aggravare lo stato. Poi però...a lungo termine, c'è il percorso di guarigione. Mi dici che è a piccole dosi provoca depressione, mal di testa, a grandi dosi la morte. Infatti si dà a coloro che tendono a buttarsi giù, a coloro che partoriscono spesso pensieri di morte. Torna no?!

liberoPensieRoberto ha detto...

Beh, maraptica, io in realtà ero piuttosto sarcastico nel riportarti il brano di wikipedia..
Immagino che l'omeopata sappia bene cosa fare.

Come operatore shiatsu, posso dirti che sono poco favorevole al tipo di medicina "allopatica", occidentale, che consiste nel cercare di eliminare gli effetti di una disfunzione.
Sono molto convinto che sia opportuno daterminare le cause di un male, e lavorarci su...
...ma è un discorso luuuuungo luuuuungo..

Sarah ha detto...

Eh Roberto, ci ho scritto su parecchi post su questo argomento. Quando ti capiterà, te li andrai a spulciare e a leggere. Quando arriva "la malattia", le vie che provi sono infinite. E, detto fra noi, la medicina ufficiale non è stata risolutiva con me, ha eliminato un sintomo, ma sicuramente non la causa... cmq, hai ragione tu, discorso luuuungo luuuungo.

liberoPensieRoberto ha detto...

Una cosa che ho studiato sono i sette stati di salute e malattia.
I cinesi ritengono che ogni disfunzione sia conseguenza di un mancato equilibrio energetico, e come dare loro torto?
I momenti peggiori sono anche quelli in cui sto fisicamente peggio, e credo che ognuno di noi abiia provato questa esperienza...

Sarah ha detto...

Ah bhè, allora dillo che ne vuoi parlare...