Che sia estivo, o d'inverno gelido
clandestino,
aperto al mondo intero,
saggio o del tutto folle.
Improvviso,
come una freccia scoccata di nascosto,
terribile
come una cascata minacciosa.
Sensuale e proibito,
che ruba il lume della ragione,
che rapisce,
che ti stringe in una morsa
dalla quale non riesci a liberarti.
Tenero, delicato,
anche un po' infantile.
Che sia di coccole e carezze delicate.
Urlato o silenzioso.
Fatto di abbracci, di distacchi,
di unioni spasmodiche e morsi cannibali,
di ricordi e lettere.
Ah, l'amore, l'amore!
D’zzia Roberto (lunedi 14 Gennaio 2008, ore 15.19)
D’zzia Roberto (lunedi 14 Gennaio 2008, ore 15.19)
4 commenti:
Questa me gusta!!
..sarà stata anche lì l'effetto crepès nutella?
mah...
..ai posteri l'ardua sentenza ;-P
bascinooooooo
quella delle crèpes era una confidenza... mannaggia a voi, che lingua lunga che avete!!!
:)
????
Rò ma a quante donne hai promesso queste crepes????
Cmq bellissima poesia... l'ho letta tutto d'un fiato...
a nessuno!
con Luna_tica si parlava di "metodi" per recuperare energia... e la crèpes alla nutella è il mio..
ma questo era un post meno triviale...
Posta un commento