Poesia, narrativa, riflessioni libere e satira.. se fossi stato capace di scrivere 'ste cose, al posto di un blog avrei scritto un libro.. e sarei diventato ricco.
giovedì 30 aprile 2009
Femminista
- Tradisco il mio fidanzato. -
- Brava! Mi raccomando sposatelo subito, nel caso in cui vada male con quell’altro.. -
Maschilista
- La mia fidanzata mi tradisce. -
- Bravo! Se ti impegni, la convinci anche a sposare quell'altro! -
Stabilità mentale
- Sai, quando ripenso a lei mi dico ad alta voce: "basta! Non ti voglio più pensare! Lasciami vivere! Ormai fai parte del passato, io vivo benissimo anche senza di te, che ti credi eh?!" -
- e… parli spesso da solo ad alta voce?... -
mercoledì 29 aprile 2009
Dialogo fra un uomo pensante e uno rincoglionito dal sistema
- Giustizialista!
- contro i mafiosi ci vorrebbe l'esercito.
- fascista!
- La distribuzione del denaro ha raggiunto livelli inaccettabili di iniquità.
- Comunista!
- Bisogna aver il coraggio di affrontare di petto le riforme necessarie al Paese.
- Socialista!
- Bisogna combattere per i diritti umani più elementari di libertà e rispetto della persona.
- Radicale!
- Dobbiamo pensare ad uno sviluppo eco-sostenibile, non c’è alternativa.
- Ambientalista!
- Bisogna aiutare le piccole imprese ad aprirsi al mercato mondiale.
- Liberale!
- Dobbiamo avere il coraggio di chiudere le basi americane in Italia.
- Pacifista!
- La destra e la sinistra non esistono più.
- Anarchico!
- Così, io sarei giustizialista, fascista, comunista, socialista, radicale, ambientalista, liberale, pacifista e anarchico… eh? Ma non ti rendi conto che la politica a cui fai riferimento tu è marcia fin dalle fondamenta e che va rivisto tutto il sistema?
- Populista!
- Ma vaffanculo!
...
- Qualunquista!
martedì 28 aprile 2009
...per la mia rabbia enorme mi servono giganti !
Oggi ho dato ufficialmente inizio ad una battaglia molto, molto dura e, per il titolo di questo post, non ho scelto un verso a caso del Cirano di Guccini.
lunedì 27 aprile 2009
A proposito di sinistra: mi rivolgo amichevolmente ad Aleph e alla Signora in rosso...
Fasi lunari di Rò (Elisabetta, ormai te l'avevo promesso...)

...al ritorno dal lavoro (lievemente stressato)
Una domenica mattina (si vede la faccia beata del fancazzismo, vero?)
Dopo la doccia (scendeva fredda, ecco perchè così incazzoso...)
La mia panza in crescita, quest'estate...
Scatto la foto per sbaglio mentre sistemo la macchinetta... geniale!!!
E per finire... Io, sprezzante del pericolo, che guido a 130 km/h da Rimini verso la Riviera del Conero, e mentre organizzo un sorpasso mi scatto una foto, preoccupandomi anche di mettermi in posa da figo.
Beh, posso dire che è venuta piuttosto bene, è valsa la pena rischiare la vita !
Ma che bella foto

Furto politico
Sottolineo "la mia", perchè le bici degli altri sono tutte al loro posto.
Mi vergogno di appartenere ad un popolo così pecoreccio, di gente che sui grandi temi tace, o si tappa le orecchie e chiude gli occhi, poi sulla politica spicciola perde tempo a strappare le scritte della posta, o ruba i secchi del vetro (già 2 volte), o la bicicletta di un avversario politico.
.
Domani farò la denuncia, e già che ci sono vado a denunciare anche la banca, che da lunedi scorso non s'è più fatta sentire, e non ha rimesso i soldi che aveva preso senza ragione.
-
Ma che cazzo di paese.
domenica 26 aprile 2009
Italia
L’amore
La musica
I formaggi d.o.c.
La terra
Il mare
La crisi
La famiglia
La mamma
Il razzismo
Le regioni
I dialetti
Il mezzogiorno
Il nord est
I soldi
La mafia
Il sangue
La morte
I piccoli eroi
Il silenzio
Il potere
La corruzione
L’informazione
I volontari
La fatica
Il coraggio
La fantasia
I partigiani
Pertini
La politica
Le raccomandazioni
I laureati
I brevetti
Le piccola impresa
La pensione
I precari
Le banche
La televisione
La scuola
Gli insegnanti
I sindaci
I portaborse
I portavoce
Le idee
Leonardo
La cultura
La fantasia
La passione
Gli stereotipi
Gli appalti
Le baraccopoli
Il papa
I segreti del vaticano
Ustica
Il cinema
I turisti
Gli inceneritori
I conflitti d’interesse
I leccapiedi
I duri
Il maschilismo
Il femminismo
I voltagabbana
Il ragù
I single
Il sole
La patria
La spazzatura
Modugno
Volare, oh oh.
venerdì 24 aprile 2009
Unicredit: ancora tu? Ma non dovevamo sentirci più?
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Ho scritto una lettera con richiesta di aiuto spiegando la situazione Unicredit, a:
ADUSBEF, IL MANIFESTO, GAD LERNER, LA VITA IN DIRETTA, MI MANDA RAI 3, SOS GABIBBO, LE IENE.
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Più tardi mando una lettera anche a Babbo Natale e a David Gnomo Amico Mio, che secondo me hanno le mani in pasta in un sacco di faccende.
Sublimi contraddizioni teologiche
Se dal medio oriente saltasse fuori un ragazzo che dice di essere figlio di dio, che racconta d'essr nato da donna vergine, che sostiene di poter fare miracoli grazie alla potenza che gli deriva direttamente da dio, che predica uguaglianza (fra musulmani, ebrei e cristiani, per esempio…), che dice addirittura di essere resuscitato dopo essere stato ucciso..
- …il Papa lo scomunicherebbe alla velocità della luce (tu al pari di cristo nostro signore?!),
- gli ebrei lo condannerebbero per bestemmia (tu hai pronunciato il nome di dio?!),
- i musulmani lo scaccerebbero per aver offeso la superiorità di Maometto quale messaggero di dio più rilevante (tu figlio di allah?!),
- mentre i sacerdoti delle religioni politeiste orientali lo classificherebbero come “l’ennesimo matto monoteista” (ahahah esiste un unico dio?!).
Il cielo è sempre più blu, o azzurrino, grigino-celeste..no no è turchese pastello..
Un giorno ti svegli senza sorriso e con la faccia da pirla, mentre il giorno dopo ti svegli bello come il sole e con una voglia di vivere esplosiva.
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Io, per esempio, da ieri ad oggi ho riacquistato il sorriso.
Per il "bello come il sole" ci stiamo lavorando, va bene?!!!
giovedì 23 aprile 2009
senza ispirazione
Se il post finisse con quest'unica frase, scommetto che riceverei mille commenti, ma analizziamo la faccenda.
BBAAHHH Ho cancellato l'intero post che stavo scrivendo, chissenefrega di Cosa De Filippi.
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Ho riposato molto, e rimarrò a letto per tutto il giorno.
Dai, non so checcavolo scrivere. Immagino vi contorciate dal dolore solo all'idea che io non scriva uno dei miei favolosi post, carichi d'ironia e di informazioni utili.
Spiacente, sono privo di ispirazione, quindi fatevi un giro da altre parti.
Ciao
martedì 21 aprile 2009
Gioie modeste
Tattarattatattatà: pubblicità
- La mia banca fa la differenza: si fanno tutti la lampada.
- La mia banca fa la differenza: al posto di passamontagna e pistola usa l'euribor.
- La mia banca fa la differenza: quando deposito anzichè prelevare mi fanno i grattini dietro l'orecchio destro.
- La mia banca fa la differenza: è fra le più ricche d'Europa, ma quando lavoravo per loro a Natale non davano nemmeno un panettone (questa è vera).
- La mia banca fa la differenza: vedi? galleggiano anche senza nuotare.
- La mia banca fa la differenza: quando chiedi un piccolo prestito ti accolgono con un sorriso, che poi diventano due sorrisi, poi scoppia a ridere l'intero ufficio, e finisce tutto in una grassa risata generale.
- La mia banca fa la differenza: nessuno di voi ha un direttore donna, giovane, bella, mora, con le coscie lunghe rigorosamente senza calze e le unghie dei piedi laccate di nero (anche questa è vera).
- La mia banca fa la differenza: ha prestato i soldi anche al creatore che voleva rifare un pezzo di universo (ampliava la cubatura del 20%), ma lui non riusciva più pagare ed ha dovuto cedere una quindicina di galassie.
- La mia banca fa la differenza: la porta d'ingresso fa "BIIP" quando hai del metallo addosso, mentre se hai già qualche problema finanziario comincia a suonare la Cavalcata delle Valchirie di Wagner.
- La mia banca fa la differenza: conosco una ad una le stagiste del call center di Roma, quelle che mi chiamano tutte le sere per ricordarmi che devo pagare il mutuo.
- La mia banca fa la differenza: quando urli in faccia ad un loro operatore che sono ladri perchè, a conti fatti, prendono il 200% di interessi, lui ti sorride, ti strizza l'occhio e ti dice "dai, non faccia così, si calmi. Adesso lei torna a casa, si fa una bella doccia, va a riposare, e vedrà che domani si sentirà meglio."
Il sig. Cesare e la Banca Centrale Europea
Il nostro sig. Cesare capita per caso sullo statuto della BCE e poi sul bilancio pubblico della stessa e, sempre da ignorante in materia di finanza, comincia a porsi diverse, elementari domande.
- Com’è che le banche centrali nazionali di cui è formata la BCE non sono tutte statali, ma alcune sono private (la nostra)?
- Com’è che i componenti del direttivo della BCE non possono essere processati, nemmeno quando vanno in pensione (ma li mortacci loro!)?
- Com’è che la BCE mette a bilancio passivo 383.903.223.755 di euro (aò ma come se legge sta cifra?) se in realtà li stampa e li “affitta” agli Stati europei senza nessun controvalore?
- Com’è che stiamo a ppagà l’interesse sul valore nominale di una banconota (quello che si legge sulla banconota per intenderci) quando invece dovremmo pagà, semmai, solo er costo de la stampa (30 centesimi a banconota)?
- Com’è che la quota di signoraggio viene re-distribuita alle banche centrali e non agli Stati?
- Com’è che le decisioni della BCE vengono prese in totale autonomia rispetto ai governi?
Com’è che..
- AOOO E BBASTA! -
..eeee tante ce ne stanno!
Unicredit: ammazza quanto sò furbi
- "IM": la quota di interessi sul mutuo richiesto (sottolineo: c.a 130% sul totale!!!);
- "IP": interesse passivo sul fido utilizzato (più si va sotto allo zero, più aumenta);
- "IM10gg" x 345, il piccolo interesse per lo slittamento di 10 giorni richiesto che, però, a logica dovrebbe essere pagato solo per la prima volta, cioè i primi 10 giorni di slittamento, e non per tutto il periodo, perchè poi la rata sarebbe comunque a cadenza mensile e non cambierebbe nulla alla banca;
- "IPmaggiorato", cioè l'interesse passivo che è aumentato per via dell'altro interesse mensile, quello dello slittamento di 10gg, che è stato aggiunto allo scoperto del fido tutto in un colpo, anzichè una volta al mese (cioè, l'interesse sull'interesse).
A questo punto il sig. Cesare, che non si intende di finanza ma ha un forte senso pratico, si gratta la testa e si rende conto di quanto segue: su un mutuo da 100.000 euro sta pagando c.a 116.000 € di interessi, inoltre paga più volte interessi sulla medesima quota, e paga gli interessi sugli interessi... preso da sconforto, si chiede ad alta voce: "Ma vuoi vedè che 'sti figli de na mignotta me stanno 'a pprende per culo?"
lunedì 20 aprile 2009
Unicredit: la mia reazione ponderata
sabato 18 aprile 2009
Unicredit reagisce ed affonda il colpo peggiore
Decido che posso andare a pagare le bollette ma, prima, apro il mio conto on line per verificare che sia tutto a posto.
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Mancavano 87 € da dare alla banca per l'ultima rata del mutuo, ed ero arrivato "finalmente" ad un saldo di - 2100€...
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Dopo le lettere e le mail che ho mandato loro chiedendo aiuto, loro addirittura "sbagliano" e mi prendono 378 € in più, e lo fanno il 18 del mese, sapendo benissimo che io prenderò il prossimo stipendio il 13 del mese prossimo...
venerdì 17 aprile 2009
Pillole di terrore. "L'uomo senza volto"
Aprì gli occhi, rimase senza fiatare per qualche secondo, in silente concentrazione, poi ripose stancamente il capo sul cuscino.
Il rumore, però, era tornato e, nel silenzio della notte, era fin troppo chiaro per non capire che si trattava di passi.
Il suo cuore cominciò ad accelerare, il buio intorno accresceva la sua claustrofobia – maledetta persiana, non dovevo chiuderti – e fu presto preso da un attacco di panico.
I passi erano ormai nella sua stanza.
Si fermarono, i passi, e l’uomo ormai impietrito dal terrore sentì qualcuno salire sul suo letto.
Non aveva più voce, le grida gli si bloccarono in gola, e per un istante pensò di essere già morto.
L’oscuro ospite lo afferrò alla gola, stringendo la sua carotide con una presa micidiale; l’uomo sconvolto sentì a poco a poco affievolire le sue forze. Stava perdendo i sensi.
Raccolse tutta la forze che gli era rimasta per strattonare l’oscuro carnefice, e riuscì a strappargli quello che, al tatto, pareva essere un passamontagna. Eppure, l’oggetto strappato con le ultime forze dal viso del carnefice, al tatto sembrava fatto di gomma, e non lana, e su per il suo braccio cominciò a colare un liquido caldo.
Ci fu una colluttazione, breve e violenta, e l’uomo che pochi istanti prima dormiva serenamente, venne scaraventato a terra. Con un balzo saltò verso il comò, e fece per accendere la luce della stanza.
Il letto apparve pieno di sangue, mentre sopra vi giaceva un uomo vestito esattamente come lui, totalmente insanguinato, e senza faccia.
Il suo stesso volto.
Urlò con tutta l’aria che gli restava nei polmoni, ed a quel punto, si risvegliò.
La stanza era illuminata dalla televisione ancora accesa, ed egli decise di andare a sciacquarsi il viso.
Raggiunto il catino, affondò la testa nell’acqua fredda, e poi si guardò allo specchio; non c’era il minimo segno di colluttazione, ed egli tirò un sospiro di sollievo -uno stupido incubo! -
Tornando in camera, però, accese la luce principale, ed una scena agghiacciante lo inorridì: il suo letto era totalmente intriso di sangue e, per terra, giaceva un corpo esanime.
Non aveva bisogno di farsi delle domande, e non volle guardare da vicino quel corpo, perché già sapeva cos’era accaduto: aveva appena ucciso se stesso, strappando con violenza la propria identità.
Rò for President (versione pugliese: rò hai près lu dènt?)
giovedì 16 aprile 2009
Piove..ma porcc.....
- Non verrà nessuno, perchè dopo una giornata di lavoro nessuno ha voglia di uscire e prendere acqua nel tragitto da casa al centro civico;
- Verranno sia quelli interessati al mio programma, sia tutti i passanti che vedranno la luce accesa, e cercheranno riparo dall'acqua.
Domani vi dirò.
Censura? No, figuriamoci, si tratta solo di "riequilibrio".
Daglie e ridaglie, Michele Santoro è riuscito ad ottenere una lettera di richiamo dalla direzione generale Rai. (ANSA) .
Io ho visto quella puntata, e le domande che vorrei fare pubblicamente al direttore della Rai sono:
- quali notizie false sono state date durante la trasmissione?
- E poi: in cosa consiste esattamente una puntata di riequilibrio di una puntata di denuncia?
- E poi ancora: considerando che anche Report ha subito un richiamo per il servizio-denuncia (documentatissimo) sulla “social-card”, in che modo può un giornalista della Rai fare servizi di denuncia senza essere richiamato o espulso?
Stiamo impazzendo. Se un giornalista dichiara il falso, esiste uno strumento per punirlo, e si chiama codice penale:
“Dall'ingiuria e dalla diffamazione deve distinguersi il reato di calunnia (art. 368 c.p.) che si ha quando taluno, con denunzia, querela, richiesta o istanza ... incolpa di un reato una persona che egli sa essere innocente, oppure simula a carico di una persona le tracce di un reato... ”
Quindi, se la redazione di Annozero ha incolpato ingiustamente qualcuno, simulando tracce di reato, è più che giusto aprire un processo per calunnia.
Allora chiedo: qualcuno della protezione civile ha sporto denuncia ad Annozero? No.
Per Michele Santoro esistono vie personalizzate di ammonimento, come espulsione dalle reti RAI, oppure lettere di richiamo, oppure dichiarazioni fortissime (quelle sì, calunniose) di esponenti del Governo, alle quali lo stesso Santoro sembra non poter replicare, vedendosi minacciare di sospensione.
Sospensione realizzata per il vignettista Vauro. Stento a crederci.
Tutte le vignette di giovedi scorso erano forti e macabre, proprio a sottolineare l’atmosfera che si respira per il terremoto dell’ Abruzzo.
La vignetta incriminata recitava qualcosa come “Aumento della cubatura. Dei cimiteri”. In studio c’era il silenzio, e Santoro disse “brutto il tuo mestiere questa sera eh?”, sottolineando la consapevolezza di quella battuta volutamente crudele. Vauro esprimeva a modo suo il cordoglio per le vittime del terremoto, lo capirebbe anche un bambino.
Quanti abitanti dell’Abruzzo hanno denunciato Vauro? Nessuno.
Fra i costruttori delinquenti che non hanno rispettato le regole, e un vignettista, è senz'altro più offensivo il vignettista. Secondo mamma RAI.
Ed ora, per "riequilibrio", sento il dovere di pubblicarvi la lettera di risposta di Santoro alla sua Direzione, guidicate da voi che siete grandi e vaccinati se c'è buona o cattiva fede.
"Roma, 15 aprile 2009
Egregio Direttore, mi riferisco alla Sua di oggi contenente rilievi sull’ultima puntata del programma Anno Zero. Respingo gli addebiti che mi vengono mossi in quanto sono certo di aver esercitato con i miei collaboratori la professione di giornalista con grande correttezza. Inoltre faccio presente che alla mia redazione non sono pervenute richieste di rettifica o annunci di iniziative legali da parte di alcuno.
Le ricordo come la stessa Rai abbia recentemente riconosciuto che l’autonomia del giornalista non può essere menomata, nemmeno dall’editore. Riguardo ai rilievi sui singoli servizi ribadisco che l’equilibrio di una trasmissione deve essere valutato nel suo complesso, nel generale contesto dell’informazione offerta dal servizio pubblico e valutando nel merito se ciò che si descrive o si narra sia vero o falso. Le nostre critiche alla mancata pianificazione dei soccorsi trovano ampia conferma nei giornali di tutto il mondo.
Lo stesso Enzo Boschi, presente in trasmissione, presidente dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, facente parte della Commissione Grandi rischi ed uno dei massimi esperti italiani in materia di eventi sismici e di Protezione Civile, ha più volte sottolineato: “Santoro ha ragione a fare questi rilievi”.
Tutto ciò non sminuisce il comportamento straordinario dei soccorritori dopo che si è verificato il terremoto, comportamento che nessuno di noi ha mai messo in discussione e che siamo pronti a ribadire in tutte le circostanze.
Mi lasci infine dire che la sua decisione di sospendere Vauro rappresenta una censura che produce una grave ferita per il nostro pubblico e per l’immagine della Rai. La invito a soprassedervi.Con i migliori saluti.
Michele Santoro"
mercoledì 15 aprile 2009
Una nuova etichetta
Indecisioni
"Scusa, ma non c'entrano niente l'una con l'altra !"
"Appunto, ero indeciso."
martedì 14 aprile 2009
: )))))))))))))))))))))))))))))))))
+__+
Una mucca entra in un bar, ordina un caffè, poi fa la verticale e muore.
-
Non so voi, ma io ci rido da più di 15 anni su 'sta roba.
Reagire alla banca
Ecco la mail che ho spedito venerdi 10/04, ovvero quattro giorni fa.
-
"Buongiorno s.ra XXX,
ho appena ricevuto l'ennesima telefonata di Unicredit da numero nascosto che mi avvisa del mancato pagamento di una piccola parte dell'ultima rata.
Da oggi in poi la mia pazienza è terminata.
Vi ho chiesto con una raccomandata di spostarmi la rata di soli 13 giorni, non ho ricevuto alcuna risposta, in più mi avete PRONTAMENTE ritirato 120 € di interessi passivi, ed ora mi chiamate ANCORA per chiedermi il saldo della rata del mutuo, che non è disponibile proprio per colpa dei vostri interessi passivi.
Vi state comportando pessimamente.
Nella precedente mail vi pregavo almeno di non farmi più chiamare, scrivendo "Non ce la faccio più a sopportare questa situazione, e la mia epilessia si sta aggravando di giorno in giorno per l'incredibile pressione psicologica che subisco. Vi prego di fare qualcosa.".
Ora non vi "prego" più, ma vi chiedo una risposta scritta e non telefonica alla presente entro 10 giorni dalla presente, dopodichè ricorrerò alle vie legali.
Ripeto: esigo una risposta scritta sia alla mia richiesta già spedita di spostare il mutuo di soli 13 giorni, sia alla mia richiesta di NON farmi più chiamare, perchè tanto avete l'addebito sul conto ed è assurda questa pressione psicologica che fate.
Avete fatto di un cliente tranquillo e perbene quale era il sottoscritto, un cliente totalmente scontento, esasperato e pronto a denunciarvi.
Ne valeva la pena?
Roberto D'Izzia"
La certezza smentita
Ho ricevuto un invito a colloquio di lavoro dove probabilmente mi prenderanno, perché avevamo già parlato in precedenza.
La banca mi ha scritto via mail, dopo le mie minacce di denuncia, dicendo che mi bloccherà il mutuo per un anno.
Stasera esco con nuovi amici del mio paesello, e fra di loro c’è una ragazza che mi piace e mi hanno detto che anche lei è interessata a me…
Incredibile, è tutto cambiato!!!
Scherzavo.
Non è vero niente, ma uno di voi mi ha chiesto di scrivere qualcosa di buffo.
Mo’ fatevi ‘ddu risate.
La certezza
lunedì 13 aprile 2009
Frammenti di me
venerdì 10 aprile 2009
Ipocrisia a gogò
Ho visto un Re (video spassosissimo)
giovedì 9 aprile 2009
Io sono, tu sei, egli è.. e loro rompono le palle.
Sembrano tutti esperti, ti dicono come devi vivere, come devi morire.
Ti dicono come potevi evitare di morire.
Ti dicono come reagire al dolore, ti dicono cos’è il dolore, come se fosse uguale per tutti.
Loro sembrano esperti, si riempiono la bocca di –ismi: qualunquismo, populismo, buonismo, pacifismo, decisionismo.
Decisionismo mi piace più di tutte: uno che agisce sempre e prontamente è un decisionista. E gli altri allora? Sono meno decisionisti. E allora? Dovrebbero vergognarsi? Qual è il metro con cui si stabilisce il numero di azioni da fare per essere considerato decisionista?
Classificazioni, confini.
Se per me c’è ben altro da fare, non sono un benaltrista, sono uno che pensa che c’è ben altro da fare, punto e stop.
Loro classificano il vivere ed il morire, ed è più forte di loro: non riescono ad accettare che fa tutto parte dello stesso identico processo, o ciclo, chiamatelo come cavolo volete.
Classificano i morti, e li dividono in più o meno meritevoli di funerali di stato.
Alcuni sì, altri no.
Non ricordo funerali di stato per le vittime di mafia, quelli che hanno deciso di alzare la testa e denunciare i propri aguzzini e che sono finiti impallinati o sciolti in qualche vasca di acido.
È tutto così ridicolo, hanno dato così tanti confini e definizioni, che non sanno più come muoversi: come fanno un passo combinano disastri. Il Papa dichiara che andrà in Abruzzo “appena possibile”, cioè quando Bertolaso darà il via libera da pericoli, e comunque “la visita non sarà sicuramente prima di Pasqua e nemmeno subito dopo” (ANSA) .
Ancora penso a quando è venuto il Dalai Lama e il Vaticano non lo accolse perché “..non c’era nessun appuntamento fissato, quindi il Papa non doveva vedere il Dalai Lama, che non viene in Vaticano ogni volta che viene in Italia..”.
Incredibile.
Gli esperti. Sono quelli che sopporto di meno. Esperti in cosa? Se hai studiato una materia e fai ricerca, metti a frutto i tuoi studi per la comunità, scrivi nelle riviste scientifiche, parlane in televisione se vuoi, ma perché diventare ospite fisso di una trasmissione, assumendo il ruolo di esperto in tutto?
E giù di nuovo con gli –ismi: non bisogna creare allarmismi, dicono.
Se uno urla che c’è un pericolo, sta dando un allarme vero e proprio, cazzo, non fa dell’allarmismo.
Loro danno definizioni.
Comunista, fascista, leghista, centrista, ista ista ista.
Io mi chiamo Roberto D’Izzia e, come vedete, fortunatamente ne’ il nome ne’ il cognome fanno rima con ista.